Dott.ssa Giorgia POLLIO
Una lunga contesa ha opposto, nelle pagine della critica, due artisti per la definizione del primato di una scuola e per la conquista della modernità. I protagonisti sono Giotto e Cavallini, il primato è tra scuola romana e scuola fiorentina, la conquista è nel superamento dell’estetica bizantina. La recente scoperta, in una modesta cappella, di alcuni brani di un affresco di splendida fattura della fine del Duecento ha arricchito la questione di un nuovo capitolo. Secondo Tommaso Strinati, autore del ritrovamento, si tratterebbe del frammento di una “Dormitio Virginis”; le fonti ricordano che Pietro Cavallini lavorò sul transetto e su alcune cappelle della chiesa dell’Ara Coeli.