Prof.ssa Laura GIGLI
Il tesoro dell’avvocato Baldassini
Quando, ai primi del 1500, l’avvocato Melchiorre Baldassini costruì il suo palazzo su via delle Coppelle si avvalse dei migliori artisti del tempo: Antonio da Sangallo, Perin del Vaga, Polidoro da Caravaggio e Giovanni da Udine. Manifestazione di possibilità economiche, esibizione di un ambiente sociale, esposizione di un universo figurativo e di una sfera di ideali. La chiave con la quale accedere ai tesori celati in questo forziere è stata smarrita dai lontani eredi del giurista. Una chiave ritrovata grazie al restauro diretto dalla Prof. Gigli sugli affreschi del piano nobile del palazzo, dal 1955 divenuto sede dell’Istituto Luigi Sturzo, e che sarà svelata giocando fra rigore del disegno e immaginazione creativa.